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di Pierre Jolivet, con Vincent Lindon
(Francia, 1997)
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Vincent Lindon |
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Gruista disoccupato, emarginato nella periferia della metropoli, Vincent Lindon (di gran lunga, il miglior ruolo della sua carriera) vive male la propria situazione. Come lui (ma contrariamente a lui) il suo amico Michel cerca di uscire dalla disperazione e dalla solitudine con una serie di compromessi. Thriller rurale: inserito seccamente in un ambiente preciso fatto di periferia prefabbricata, svincoli autostradali, odore di provvisorietà, scadenze mensili delle bollette, disoccupazione. Una geometria ambientale autentica nella quale Vincent Lindon trascina la sua camminata stanca di camionista au chomage, amici al bar, sessualità spiccia ma cosi vera, bottigliette di birra ed ispettori di polizia rassegnati poiché impotenti. È la verità di questo ambiente che nobilita la vicenda poliziesca: alimentando dei significati che vanno ben oltre il divertissment. La fine scandita come una mannaia, improvvisa, implacabile: scompaiono tutti, tolto il protagonista. Rimane una condizione umana: che Jolivet ha radicato con forza in una verità esemplare.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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